MICK HARVEY

Mick Harvey nasce il 29 Agosto 1958 a Rochester, Australia ed è una delle personalità più imponenti che mai hanno affiancato Nick Cave nell’arco della sua carriera.

Fondatore dei The Boys Next Door, dei Birthday Party e dei The Bad Seeds, Mick ha sempre dato il suo apporto fondamentale coprendo quasi ogni ruolo possibile, dal chitarrista al batterista, dal bassista al tour manager sino al produttore della band.

Nonostante il talentuoso multistrumentista sia strettamente legato a boys next door, birthday party e bad seeds, ci sono molti progetti paralleli e solisti ha condotto in questi anni. La partnership di Mick con Nick Cave ha dato vita a molte dissertazioni, ma tutto ciò che ha creato da solo è decisamente di alta qualità.

Dopo lo scioglimento dei Birthday Party, la band di Simon Booney, i Crime & The City Solution, reclutò sia Mick che Rownland S. Howard i quali, assieme ad harry, fratello di quest’ultimo, costituivano il cuore della band, che pubblicò un ep di debutto, Dangling Man.

Con l’entrata nella band di Epic Soundtracks, alla batteria, il quintetto è ormai libero di illuminare gran parte della scena alternativa, con il loro profondo pop di razza, suonato in modo meraviglioso in Just South Of Heaven e in Room Of Lights.

In quest’ultimo album troviamo la bellissima ballad Six Bells Chime, un brano che, assieme a From Her To Eternity e The Carny dei The Bad Seeds, sarà parte integrante del film di Wim Wenders: Il Cielo Sopra Berlino.

Mick continuerà a contribuire ai Crime & The City Solution, ora dislocati a Berlino, sulla scia di un rimescolamento, che vedrà i fratelli Howard ed Epic Soundtracks restare in quel di Londra, dove formeranno i There Immortal Souls.

Nel frattempo, in germania, Mick e Bonney decidono di rimettere su la band, con una nuova line-up, che includerà la fidanzata di Bonney Bronwyn Adams al violino, Alexander Hacke degli Einsturzende Neubauten alla chitarra, Chrisio Haas alle tastiere e il bassista Thomas Stern.

Questa incarnazione dei Crime & The City Solution pubblicherà tre album, prima dello scioglimento, nel 1991.

Il suo contributo ai Bad Seeds, negli anni, è stato fondamentale anche per quanto riguarda la fase di songwriting, infatti Mick è co-autore di molti brani che hanno segnato la storia di Nick Cave and The Bad Seeds: From Her To Eternity, Tupelo, Jack’s Shadow, The Mercy Seat e Do You Love Me?, solo per citarne alcune.

Non contento del suo lavorare contemporaneamente in due band così importanti, Mick Harvey si è anche dato da fare con una buona carriera solista, che l’ha visto lavorare a due album dedicati al cantautore francese Serge GainsbourgIntoxicated Man nel 1995 e Pink Elephants nel 1997.

Anche Mick, come molti dei componenti dei Bad Seeds, è stato preso molto dalla creazione di colonne sonore, lavorando nel 1996 ad Alta Marea & Waterland e, successivamente, apparendo anche in quelle di Basquiat e Jay & Silent Bob Strike Back.
E’ tornato al cinema nel 2002, quando ha lavorato alla colonna sonora di Australian Rules, ducoumentario riguardante le tensioni tra Australiani ed Aborigeni.

Oltre i suoi numerosi progetti, Mick Harvey ha anche collaborato con numerosi artisti, lavorando con P.J. Harvey, Lydia Lunch, Robert Forster, Conway Savage e Scott Walker.

Questi suoi continui impegni con diversi progetti rendono Mick uno degli uomini più impegnati tra i Bad Seeds.
Il suo prendere parte a così tanti progetti renderebbe difficile credere che tutto il suo lavoro è sempre fatto con grazia, talento e notevole energia, ma invece la verità è proprio questa.

Nel 2005 pubblica un altro album solista: One Man’s Treasure, seguito nel 2007 dall’album Two Of Diamonds.

Nel 2008 esce l’album Live at Bush Hall e, purtroppo, è anche l’anno in cui matura la decisione di abbandonare i Bad Seeds. Ormai poco coinvolto nel processo creativo della band, nel Gennaio 2009 Mick decide di lasciare il gruppo, lasciando un vuoto difficilmente colmabile.

E’ membro della band che accompagna Pj Harvey in studio e dal vivo e con cui nel 2011 ha pubblicato l’album Let England Shake. Grazie al suo meraviglioso talento, nella registrazione dell’album è all’opera con numerosi strumenti: Basso, Chitarra, Piano, Armonica, Xilofono, Batteria, Percussioni e presta anche la voce in diversi brani.

Nel 2013 esce un nuovo lavoro solista: Four (Acts of Love), ma è il 2016 il suo anno più prolifico, oltre al nuovo lavoro di PJ Harvey, The Hope Six Demolition Project, Mick pubblica le due raccolte finali dedicate a Serge Gainsbourg, il volume III e IV, intitolati rispettivamente Delirium Tremens e Intoxicated Women.

E’ sposato con Katy Beale (che lo seguì sin dai primi anni 80 con i Birthday Party dall’Australia all’Europa) con cui ha avuto un bambino.

I principali lavori di Mick Harvey, da solista, sono:

  • Intoxicated Man (1995)
  • Pink Elephants (1997)
  • One Man’s Treasure (2005)
  • Two Of Diamonds (2007)
  • Three Sisters – Live at Bush Hall (2008)
  • Sketches From The Book Of The Dead (2011)
  • Four (Acts of Love) (2013)
  • Delirium Tremens (2016)
  • Intoxicated Women (2016)

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